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La sicurezza delle cure

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La gestione del rischio clinico in sanità (clinical risk management) rappresenta l’insieme di varie azioni messe in atto per migliorare la qualità delle prestazioni sanitarie e garantire la sicurezza dei pazienti, sicurezza, tra l’altro, basata sull’apprendere dall’errore. Solo una gestione integrata del rischio può portare a cambiamenti nella pratica clinica, promuovere la crescita di una cultura della salute più attenta e vicina al paziente e agli operatori, contribuire indirettamente a una diminuzione dei costi delle prestazioni e, infine, favorire la destinazione di risorse su interventi tesi a sviluppare organizzazioni e strutture sanitarie sicure ed efficienti.

Le azioni prioritarie

Il Ministero della salute - Direzione generale della programmazione sanitaria – Ufficio 3  - ha avviato un programma molto articolato per affrontare il tema della Sicurezza delle cure. 

Le azioni si sviluppano nei seguenti ambiti prioritari:

L’agenda del 2023 prevede, inoltre, di avviare le attività correlate allo sviluppo e all’implementazione del Global Patient safety Action Plan 2021-2030 presentato in occasione del quinto vertice ministeriale globale sulla sicurezza dei pazienti organizzato dall’OMS il 23 e 24 febbraio 2023 a Montreaux, cui l’Italia ha partecipato con una delegazione.

È prevista la costituzione di un Gruppo di lavoro all’interno dell’Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella sanità, istituito presso l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (AGENAS).

Il Ministero, inoltre, segue insieme alle Regioni e Province autonome e agli altri enti coinvolti il processo di attuazione della Legge 8 marzo 2017 n.24.

La legge 24 del 2017

Con la Legge 8 marzo 2017 n. 24  "Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonche' in materia di responsabilita' professionale degli esercenti le professioni sanitarie" il nostro Paese dispone di un impianto normativo avanzato e coerente con gli standard internazionali in tema di Sicurezza dei pazienti.

La Legge 24 ha istituito l’Osservatorio  nazionale delle buone  pratiche  sulla  sicurezza  nella  sanità  presso l’AGENAS, con il compito di coordinare e favorire l’implementazione dei programmi e il raccordo tra le Regioni e i diversi attori nazionali coinvolti (oltre al Ministero, ISS, AIFA, AGENAS stessa, Regioni, Università, Ordini professionali, Società scientifiche, Associazioni di cittadini, ecc.) composizione e funzioni dell’Osservatorio sono state disciplinate con il DM 29 settembre 2017.

La Legge ha inoltre riorganizzato il Sistema nazionale Linee guida per il quale il Ministero ha curato l’elenco delle società scientifiche e delle associazioni tecnico-scientifiche delle professioni sanitarie in attuazione dell’articolo 5 della Legge 24. L'elenco viene aggiornato ogni due anni.

Archivio attività e documenti

Nell’ambito delle attività del Ministero della Salute in tema di qualità dei servizi sanitari, sono stati istituiti  fin dall’inizio degli Anni 2000 vari gruppi di lavoro oggi non più attivi tra cui:

  • la Commissione tecnica sul rischio clinico (D.M. 5 marzo 2003)
  • il gruppo di lavoro per il rischio clinico (D.D. 14 maggio 2005)
  • il gruppo di lavoro per la sicurezza dei pazienti (D.D. 20 febbraio 2006).

Nel corso degli anni sono stati prodotti vari documenti, disponibili di seguito in formato pdf, che hanno costituito la base per una serie importante di corsi di formazione, residenziali e a distanza:

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Data di ultimo aggiornamento 14 settembre 2023


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