Ministero della Salute

Piano di Controllo Nazionale Pluriennale 2020 - 2022

Data di pubblicazione: 23 marzo 2020

Leucosi Bovina Enzootica - Piani nazionali di controllo per bovini e bufalini

FONTE: Ministero della Salute

Informazioni

A cura dell’Ufficio 3 della Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari

Normativa di riferimento


Descrizione sintetica delle attività
In Italia la Leucosi Bovina Enzootica (LEB) è una malattia oggetto di un piano nazionale di eradicazione dal 1996 (D.L. n. 358 del 2 maggio 1996) basato su controlli sierologici periodici nelle aziende bovine da riproduzione, eliminazione dei capi positivi e ispezione ufficiale post-mortem di tutti i capi macellati. Questa infezione è stata eradicata in tutta l'Europa occidentale. La LEB è una malattia virale, sostenuta da un Retrovirus che, in condizioni naturali, colpisce esclusivamente i bovini. Il virus determina un'infezione cronica caratterizzata dallo sviluppo di forme tumorali (linfosarcomi). L’Italia con decisione (EU) 2017/1910 del 17 Ottobre 2017 è stata dichiarata ufficialmente indenne dal Leucosi Bovina Enzootica.


Dettagli dell’attività

Luogo e momento del controllo
I luoghi controllati sono le aziende zootecniche bovine e bufaline e i mattatoi.

Frequenza (o criteri per stabilire frequenza)
Nelle aziende sono previsti due controlli annuali come indicato nel D.M. 358/96. Con la dichiarazione di stato ufficialmente indenne, i controlli non stati diradati passando dalla fase di eradicazione alla fase di sorveglianza. Per i dettagli inerenti le modalità di diradamento si fa riferimento al D. Lgs. 196/99, Allegato D, Capitolo I.

Metodi e tecniche
Prelievi di sangue per analisi sierologica (ricerca di anticorpi)

Categorizzazione degli eventuali rischi e modalità di applicazione delle categorie di rischio
Ai sensi della normativa di riferimento, i controlli sono compiuti sulla base di quanto previsto nel D.M. 358/96 – D. Lgs. 196/99 – Ordinanza Ministeriale 9 agosto 2012.

Provvedimenti
Si riportano alcuni provvedimenti che potrebbero essere applicati agli allevatori in caso di riscontro di non conformità ai Piani:


Modalità di rendicontazione, verifica e feedback
Le modalità di rendicontazione sono:


I sistemi informativi nazionali di settore sono gestiti dal Centro di Referenza per l’Epidemiologia Veterinaria istituito presso l’IZS di Teramo. Le Autorità locali alimentano il sistema registrando i dati riguardanti i controlli e la gestione di eventuali positività.
Sistemi Informativi (S.I) di settore: Banca dati nazionale bovina e bufalina– SANAN (Sistema Informativo per la programmazione e l’esecuzione dei controlli) - SIMAN (sistema informativo malattie animali nazionale per notifica e gestione dei focolai) – SIR (Sistema Informativo Rendicontazioni), Cruscotti (Sistema Statistiche SANAN).

La verifica del corretto svolgimento dell'attività (in senso qualitativo) e della corrispondenza tra l'attività svolta e quella prevista (in senso quantitativo) è realizzata a livello centrale e regionale.
A livello centrale tali verifiche rientrano nelle procedure di certificazione degli adempimenti informativi dovuti dalle Regioni al Ministero della salute da parte del Comitato LEA (Livelli Essenziali di Assistenza).

Modalità di rendicontazione, verifica e feedback
Le azioni correttive, sia in riferimento a eventuali criticità osservate nella gestione e nello svolgimento dell'attività, sia riguardo alle non conformità rilevate, sono realizzate attraverso riunioni tecniche, insieme ai Centri di referenza interessati, e circolari ministeriali e regionali, al fine di evidenziare ed eliminare comportamenti e situazioni non in linea con quanto previsto dalla normativa comunitaria e nazionale. Nel corso di periodiche ispezioni e/o audit, l’ACC verifica la rimozione della non-conformità.


Autorità Competenti e Laboratori

Autorità Competente Centrale
Ministero della salute – Direzione Generale della Sanità Animale e dei Farmaci Veterinari - Ufficio 3
Ruolo:


Autorità Competente Regionale
Assessorati alla Sanità – servizi veterinari
Ruolo:


Autorità Competente Locale
Servizi veterinari delle Aziende Sanitarie Locali
Ruolo:

Laboratori
Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche - Centro Nazionale di Referenza per le Leucosi
Ruolo:


Istituti Zooprofilattici Sperimentali competenti per territorio
Ruolo:
Effettuano le analisi dei campioni ufficiali prelevati sui territori di competenza



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