Il N.A.S. di Pescara, nell'ambito dei servizi di controllo volti alla repressione dei reati contro l’abusivismo odontoiatrico, hanno individuato a Pescara uno studio dentistico all’interno del quale un odontotecnico di 59 anni con il figlio 23 enne, studente in “igiene dentale”, esercitava abusivamente l'attività di dentista, pur non avendo mai conseguito il diploma di laurea necessario per l’esercizio della professione sanitaria.

Le indagini dei Carabinieri hanno permesso di cogliere padre e figlio mentre eseguivano una pulizia dei denti su un ignaro paziente. A seguito delle chiare risultanze investigative i militari del NAS abruzzese hanno sequestrato lo studio medico, due sale odontoiatriche complete di riuniti odontoiatrici, attrezzature per ortodonzia e farmaci preparati nell’occasione per essere utilizzati sul paziente.

I due “falsi dentisti”, entrambi di Pescara, sono stati denunciati per concorso in esercizio abusivo della professione sanitaria.

Recentemente, sempre nel quadro degli assidui controlli in materia di abusivismo odontoiatrico condotti sul territorio abruzzese dal NAS di Pescara, un altro studio medico dentistico era stato sequestrato a Sulmona ove era stato sorpreso ad operare su ignari pazienti un odontotecnico della provincia dell’Aquila.

Pescara 10 gennaio 2015

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Data di pubblicazione: 14 gennaio 2015, ultimo aggiornamento 7 febbraio 2017