I Carabinieri del NAS di Cosenza, unitamente ai veterinari della locale Azienda Sanitaria Provinciale, hanno effettuato il sequestro cautelativo-sanitario di 53 capi bovini appartenenti ad un allevamento di bestiame situato nel nord della Calabria. Il provvedimento è stato adottato dopo che le autorità avevano riscontrato un sospetto caso di tubercolosi ai danni di un animale proveniente dal suddetto allevamento e in procinto di essere macellato. Gli animali sequestrati, dal valore di circa 60.000 euro, saranno sottoposti ad una serie di accertamenti al fine di verificare che gli stessi non siano malati.
In Italia, la salvaguardia del patrimonio zootecnico è assicurata mediante l’attuazione di programmi di sorveglianza che permettono di individuare rapidamente l’introduzione di nuovi agenti patogeni e di garantirne l’assenza su tutto o parte del territorio nazionale. La salute dell’uomo, infatti, è garantita anche attraverso la prevenzione, il controllo e l’eradicazione delle malattie che interessano gli animali.
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