I Carabinieri del NAS nel settore sanitario continuano a scoprire irregolarità e comportamenti illeciti di medici e farmacisti volti a truffare il SSN.

In particolare, i Carabinieri del NAS di Latina, nel corso di attività ispettiva eseguita presso una farmacia della provincia, hanno rivenuto e sottoposto a sequestro decine di confezioni di farmaci prive delle fustelle adesive a lettura ottica ed alcune ricette mediche prive di prescrizioni, ma con timbro e firma autografa di un medico di base. L’ipotesi investigativa dei militari, corroborata dal materiale probatorio sequestrato, è quella del concorso del farmacista e del medico nel reato di truffa aggravata ai danni del SSN, in quanto le ricette mediche in bianco firmate dal medico e i farmaci privi di fustelle sarebbero servite al farmacista per ottenere indebiti rimborsi dal servizio sanitario regionale.

In provincia di Teramo, invece, i Carabinieri del NAS di Pescara, nell’ambito di predisposti servizi volti a verificare la corretta gestione dei laboratori di analisi, ne hanno individuato uno non in regola con le norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, per assenza di indicazione delle vie di fuga in caso di emergenza e delle planimetrie con l’ubicazione dei dispositivi antincendio. Per la violazione commessa il responsabile del laboratorio è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.


Vai all'archivio completo delle NASnotizie

Guarda tutti i video dei NAS su Youtube

  • Condividi
  • Stampa
  • Condividi via email

Data di pubblicazione: 22 dicembre 2017, ultimo aggiornamento 27 dicembre 2017