Il NAS di Catanzaro, a conclusione di una attività di indagine scaturita da un'ispezione igienico-sanitaria condotta presso una cantina vinicola della provincia, ha denunciato un 54enne, titolare di un’azienda agricola per appropriazione indebita. Lo sleale imprenditore provvedeva a costituire ad hoc una nuova azienda a cui intestava indebitamente, attraverso false certificazioni ed autorizzazioni amministrative, il complesso dei beni aziendali di un consorzio che si trovava in stato di liquidazione e di cui lo stesso faceva parte. Con questa illecita operazione il vinificatore ha utilizzato indebitamente pompe peristaltiche, cisterne, presse, arricchitori elettrici, autoclavi e tutte le strumentazioni della cantina in liquidazione, producendo abusivamente oltre 500 mila litri di vino bianco, rosso e rosato DOC e IGT, ovvero l’intera produzione della campagna vitivinicola 2017, che veniva, pertanto, sottoposta a sequestro. Il valore dei beni sequestrati (cantina, attrezzature e prodotti vinicoli) ammonta a circa 3 milioni di euro.

Il NAS di Padova, nel corso di attività ispettiva presso una cooperativa della provincia di Venezia, ha sottoposto a sequestro amministrativo oltre 800 kg di prodotti ittici (salmone e gamberi congelati)- del valore di circa 9 mila euro -  in quanto le etichette non riportavano le informazioni in lingua italiana. I militari hanno così impedito che la merce irregolare giungesse sul mercato e sulle tavole dei consumatori.


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Data di pubblicazione: 21 dicembre 2017, ultimo aggiornamento 21 dicembre 2017