I militari del NAS di Milano, a termine di una brillante operazione condotta unitamente al personale dell’Agenzia delle dogane del capoluogo lombardo, hanno sequestrato quasi 45.000 farmaci privi di autorizzazione al commercio sul suolo italiano. I prodotti illegali sono stati rinvenuti all’interno di pacchi postali provenienti dall’estero e nel corso di una perquisizione domiciliare eseguita nella provincia di La Spezia. Per gli illeciti riscontrati i Carabinieri hanno denunciato 3 persone, che dovranno rispondere dei reati di importazione abusiva di medicinali ad uso umano, ricettazione, e commercio di medicinali guasti e imperfetti in quanto non garantiti.

Il NAS ricorda che in Italia nessun medicinale può essere commercializzato senza aver ottenuto un’autorizzazione dell’AIFA, Agenzia Italiana del Farmaco. Questa importante istituzione pubblica, infatti, al fine di assicurare i requisiti di sicurezza ed efficacia dei medicinali, oltre ad esaminare i risultati delle ricerche condotte dall’azienda che li hanno prodotti, effettua su ciascun farmaco delle valutazioni chimico-farmaceutiche, biologiche, farmaco-tossicologiche e cliniche.

L’attività investigativa conferma, ancora una volta, l’efficacia della collaborazione del NAS di Milano con l’agenzia delle dogane del capoluogo lombardo.


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Data di pubblicazione: 20 dicembre 2017, ultimo aggiornamento 20 dicembre 2017