I Carabinieri dei NAS di Campobasso hanno notificato 4 avvisi di garanzia – emessi dal G.I.P. del Tribunale di Larino - nei confronti di altrettante persone, per i reati di truffa aggravata e continuata e falso ideologico, con contestuale sequestro preventivo di 250.000 euro.

L’indagine, nata dalla necessità di verificare la reale corrispondenza tra l’elevato numero di “invalidi civili” in rapporto alla popolazione della Regione Molise, ha consentito di accertare che i quattro indagati, tra cui due sorelle, simulando una situazione di limitazione fisica anche durante i controlli presso le Commissioni Medico Legali, attraverso false certificazioni sanitarie attestanti la riduzione del proprio “visus”, beneficiavano illegittimamente del trattamento pensionistico nonché di indennità speciale per “cecità civile”.

I militari del Nucleo, mediante attività tecniche e riprese video, hanno appurato che gli stessi conducevano una vita normale, svolgendo autonomamente le quotidiane attività come – ad esempio - l’attraversamento pedonale di strade ed incroci, il lavoro nei campi con mezzi agricoli, nonché la guida di autoveicoli essendo anche titolari di patenti recentemente rinnovate mediante il superamento della visita medica.


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Data di pubblicazione: 7 giugno 2013, ultimo aggiornamento 13 giugno 2013