Due CC del NAS

I Carabinieri del NAS di Reggio Calabria hanno scoperto una casa famiglia attivata abusivamente nel capoluogo reggino. La titolare, già conosciuta alle Forze dell’Ordine, oltre ad aver avviato una struttura residenziale per anziani non autosufficienti priva di autorizzazione e dei requisiti richiesti, aveva lasciato gli ospiti in stato di abbandono, non assistiti da personale idoneo. Nella circostanza, il Sindaco emetteva un provvedimento di sospensione immediata dell’attività. Il valore della struttura ammonta a circa 200.000 euro. La titolare è stata deferita all’A.G.

Il NAS di Livorno, a conclusione di alcuni accertamenti investigativi, connessi al contrasto dell’abusivismo sanitario, ha deferito due persone in stato di libertà. Gli indagati sono delle operatrici impiegate all’interno di una struttura socio-sanitaria toscana chiusa dai Carabinieri lo scorso mese di agosto in quanto abusiva. Le successive indagini dei militari, finalizzate a verificare la sussistenza di ulteriori illeciti, hanno appurato profili di reità nei confronti delle due donne le quali, nel corso della loro attività all’interno della struttura, avevano lasciato in stato di abbandono degli ospiti non autosufficienti e somministrato farmaci senza essere in possesso del previsto titolo di legge.

 

 

 


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Data di pubblicazione: 12 ottobre 2020, ultimo aggiornamento 12 ottobre 2020