Il Min. della Salute On. Roberto Speranza con il Gen. C.A. Lusi (sx) e il Gen. D. Paolo Carra (dx)

Nella mattinata odierna, presso gli uffici di viale dell’Aeronautica, in Roma, è avvenuto il cambio del Comandante dei Carabinieri per la Tutela della Salute. Il Generale di Corpo d’Armata Adelmo Lusi, al vertice della Specialità dal giugno 2017, viene sostituito dal Generale di Divisione Paolo Carra, che assume il nuovo incarico dopo aver prestato, negli ultimi tre anni, servizio presso lo Stato Maggiore della Difesa in qualità di Capo Ufficio Generale Affari Giuridici e consulente giuridico del Capo di Stato Maggiore della Difesa.

Il passaggio di consegne ha visto la partecipazione, a sorpresa, del Ministro della Salute Roberto Speranza che, nel dare il benvenuto al nuovo Comandante, ha ringraziato per il suo operato il Gen. C.A. Lusi, sottolineando l’impegno profuso dal Reparto speciale dell’Arma nella Tutela della Salute, e si è detto sicuro che la sua proficua attività di contrasto all’illegalità continuerà con ottimi risultati anche sotto la nuova gestione.

Il Gen. C.A. Adelmo Lusi, che nel luglio scorso aveva raggiunto il grado apicale della sua categoria, lascia la divisa dopo quasi mezzo secolo di attività. Entrato nella celebre scuola militare “Nunziatella” di Napoli quando era appena adolescente, a 23 anni, dopo aver frequentato l'Accademia Militare di Modena e la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, era già Tenente. Nel corso della sua lunga carriera il Gen. C.A. Lusi ha retto una serie eterogenea di Comandi, che vanno dal primo incarico quale Comandante di Plotone presso il 5° Battaglione Carabinieri “Emilia – Romagna” a Bologna durante i difficili anni di piombo, a Capo del V Reparto dello Stato Maggiore della Difesa, passando dall’incarico di Comandante Provinciale di Foggia a quello della Legione Calabria, in contesti operativamente difficili affrontati con totale abnegazione e professionalità, tanto che tra il 2013 al 17 gennaio 2016 il suo intuito investigativo gli valse la nomina a Vice Direttore Tecnico Operativo Vicario della DIA, il prestigioso Reparto interforze specializzato nella lotta alle mafie.

Negli ultimi tre anni al vertice del NAS, il Gen. C.A. Adelmo Lusi ha coordinato e diretto i suoi militari sia nel corso di numerose e brillanti operazioni di polizia, sia attraverso alcune emergenze sanitarie, come quella del Fipronil nell’estate 2017 e, recentemente, quella relativa alla pandemia di COVID-19. L’Ufficiale Generale si ritirerà per andare in pensione, affrontando un nuovo capitolo della sua vita con la serena soddisfazione che deriva dall’aver dedicato un’intera esistenza al servizio delle Istituzioni e del suo Paese.

A guidare il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute sarà il Gen. D. Paolo Carra. Originario di Suzzara, in provincia di Mantova, laureato in Scienze Politiche e Scienze della Sicurezza Interna ed Esterna, in possesso dei Master in “Studi Internazionali Strategico - Militari” e in “Scienze Strategiche”, il nuovo Comandante ha avuto anch’egli un’esemplare carriera militare.

Dal 1991 al 1995 ha comandato la Compagnia di Napoli Centro e dal 1996 al 1998 è stato il Comandante del Nucleo Informativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Napoli. Dal 1998 al 2003 ha ricoperto incarichi presso il Comando Generale all’Ufficio Operazioni e all’Ufficio del Vice Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri, in qualità di Capo Ufficio.

Ha frequentato il 2° Corso di Stato Maggiore Interforze dal 1999 al 2000. Dal 2006 al 2009 è stato al vertice del Provinciale Carabinieri di Sassari, che ha lasciato per assumere il comando del Reggimento Corazzieri e l’incarico di Aiutante di Campo al Presidente della Repubblica per i successivi sei anni. Infine, dal 2015 al 2017 è stato Comandante della Legione Liguria e negli ultimi tre anni, come menzionato, ha espletato delicati compiti istituzionali presso lo Stato Maggiore della Difesa.

 

 

 

 



Vai all'archivio completo delle NASnotizie

Guarda tutti i video dei NAS su Youtube

  • Condividi
  • Stampa
  • Condividi via email

Data di pubblicazione: 22 settembre 2020, ultimo aggiornamento 23 settembre 2020