I Carabinieri del NAS di Napoli hanno scoperto un 57enne, originario del capoluogo campano che, privo di laurea in odontoiatria, esercitava abusivamente la professione di dentista presso uno studio non autorizzato e sconosciuto all’Autorità Sanitaria. L’immobile, comprensivo delle attrezzature e apparecchi elettromedicali del valore complessivo di 500mila euro, è stato sottoposto a sequestro ed il falso professionista deferito all’A.G.
Il NAS di Firenze, su disposizione del Tribunale di Siena, ha invece posto i sigilli su un ambulatorio di naturopatia sito in provincia di Siena. Il provvedimento è stato emesso nell’ambito di un’indagine effettuata dai militari toscani, nel corso della quale è stato accertato che una donna esercitava abusivamente delle attività professionali di tipo medico.
L’ambulatorio, completo di computer, sedie, armadi e diversi dispositivi medici, ha un valore di 50.000 euro circa.
Il NAS di Bologna, infine, ha deferito una persona in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ravenna. L’indagato è accusato di aver esercitato la professione di fisioterapista e di aver esibito, quale giustificazione del suo illecito, un diploma di studi falso.
Il NAS di Brescia, al termine di alcuni accertamenti, ha denunciato all’Autorità Giudiziaria una donna la quale, benché fosse priva di idoneo titolo abilitante, aveva praticato la professione di Tecnico di Laboratorio Biomedico presso un polo universitario Lombardo.
Sempre il NAS di Brescia, infine, nel corso di un’indagine correlata all’illecito acquisto online di medicinali veterinari, ha deferito quattro persone in stato di libertà. Gli indagati sono accusati di aver somministrato, senza averne titolo e in assenza di prescrizione medica, farmaci veterinari nei confronti di animali d’affezione.
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