Il NAS di Cosenza, al termine di un’attività di indagine, ha deferito all’Autorità Giudiziaria i legali rappresentanti di un villaggio turistico calabrese.
Nel corso degli accertamenti presso la struttura, infatti, i militari hanno verificato che i due indagati si approvvigionavano di acqua corrente da due pozzi artesiani abusivi le cui acque, analizzate dal laboratorio dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente della Calabria (ARPACAL) di Cosenza, sono risultate essere non idonee al consumo umano per la presenza di batteri.
Vai all'archivio completo delle NASnotizie
Guarda tutti i video dei NAS su Youtube