Un Carabiniere del NAS controlla uno studio odontoiatrico

Il NAS di Napoli, a conclusione di un’indagine di polizia giudiziaria, ha deferito una persona alla Procura della Repubblica di Napoli Nord. L’indagato è accusato di aver esercitato la professione sanitaria di medico odontoiatra senza aver mai conseguito il previsto titolo di studio, e di aver attivato uno studio in assenza della prevista autorizzazione sanitaria.

Il NAS di Milano, a seguito di un’ispezione eseguita presso uno studio medico lombardo, ha anch’esso deferito due persone all’Autorità Giudiziaria per esercizio abusivo di una professione in  concorso. Nel corso delle loro verifiche i Carabinieri hanno accertato che il Direttore Sanitario della struttura, in diverse occasioni, aveva permesso al responsabile legale della medesima di effettuare degli interventi su pazienti di stretta competenza del medico odontoiatra.

Il NAS di Cremona, a conclusione di accertamenti effettuati presso un ambulatorio odontoiatrico, ha deferito 4 persone all’Autorità Giudiziaria per esercizio abusivo della professione sanitaria. I militari hanno accertato, anche in questo caso, che due delle  coordinatrici della struttura erano solite redigere, in assenza del medico, le cartelle cliniche dei pazienti nella parte dedicata all’anamnesi, sebbene fossero sprovviste dei necessari titoli abilitativi.

Il Sindaco di una città reggina, infine, a seguito di una segnalazione inoltrata da parte dei NAS di Reggio Calabria, ha disposto la sospensione di uno studio dentistico. Nel corso di un precedente controllo, infatti, i militari avevano accertato che la struttura, dal valore di 600.000 euro, era stata attivata senza aver mai effettuato la notifica alle competenti Autorità.

Prima di rivolgersi a un medico (odontoiatra, fisiatra, dietologo etc.) non conosciuto direttamente, i NAS consigliano di accedere al sito della FNOMCEO (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri), cliccando su “Anagrafe” e inserendo il cognome e nome del medico che si intende consultare.  Si avrà così la conferma del possesso del titolo di studio e delle specializzazioni conseguite dall’interessato.


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Data di pubblicazione: 24 aprile 2019, ultimo aggiornamento 24 aprile 2019