I Carabinieri del NAS intensificano i controlli presso strutture sanitarie pubbliche e private per la prevenzione e la repressione di fenomeni di illegalità nella sanità.
In tale contesto il NAS di Bari ha svolto una minuziosa indagine presso un presidio ospedaliero del capoluogo pugliese, accertando che 6(sei) persone, fra dirigenti medici ed infermieri, durante il loro orario di servizio, si erano “appropriati”, senza alcun titolo, di una sala operatoria utilizzata in otorinolaringoiatria, della strumentazione sanitaria e dei farmaci, per eseguire un intervento chirurgico di medicina estetica (blefaroplastica), non programmata dalla direzione perché non prevista dai livelli essenziali di assistenza (L.E.A.) ed in violazione delle norme di sicurezza a garanzia del paziente. Per questi motivi i militari del NAS hanno accusato i sei sanitari del reato di peculato e inoltrato l’informativa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bari.
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