Un Carabiniere del NAS controlla una barella

I Carabinieri del NAS di Pescara, nel corso di attività ispettiva, hanno segnalato alle competenti Autorità Amministrativa e Sanitaria il legale responsabile di un’associazione di volontariato trasporto infermi, accreditata con l’Asl di L’Aquila, per aver utilizzato cinque autoambulanze interessate da carenze igienico sanitarie per la mancata pulizia ordinaria, dotate di impianti di distribuzione ossigeno con revisione scaduta nonchè prive delle dotazioni previste dalla normativa regionale in materia (sacchetti per i rifiuti e secrezioni gastriche, estintore da almeno 3 kg. approvato dal Ministero dell’Interno, lampada portatile, materiale infermieristico etc.). Inoltre, la medesima associazione impiegava per il trasposto dei disabili due furgoni con data di igienizzazione illeggibile per mancanza di etichetta.
A seguito di quanto emerso, è stato inibito l’utilizzo dei suddetti mezzi fino al ripristino dei requisiti mancanti.
L’attività del NAS di Pescara rientra nell’ambito di predisposti controlli ad associazioni di servizi ambulanze e trasposto infermi che già nel mese di settembre aveva portato alla segnalazione di ulteriori due titolari di altrettanti associazioni anch’essi responsabili di aver impiegato autoambulanze in carenti condizioni igienico sanitarie e in contrasto con quanto previsto dalla normativa regionale.

Anche Il NAS di Catanzaro, nel contesto dei controlli nel settore sanitario, mirati anche al contrasto del fenomeno dell’abusivismo della professione sanitaria, ha sottoposto a sequestro un intero immobile all’interno del quale era stato attivato un poliambulatorio polispecialistico, completo di attrezzature medico scientifiche, al quale non era stata rilasciata l’autorizzazione sanitaria al funzionamento da parte della competente Autorità regionale. Per di più, nella struttura era espletata la tecnica terapeutica dell’agopuntura da parte di un biologo privo del titolo abilitativo.
Il direttore sanitario della struttura e il biologo sono stati pertanto segnalati all’Autorità Giudiziaria e a quella Sanitaria.

 

 

 

 


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Data di pubblicazione: 26 ottobre 2018, ultimo aggiornamento 26 ottobre 2018