Un Carabiniere del NAS ispeziona il contenuto di un pacco

Il Nas Carabinieri di Cosenza, unitamente ai Nuclei per l’Ispettorato del Lavoro di Catanzaro e Crotone, ha effettuato un controllo nell’ambito del fenomeno del caporalato. Obbiettivo dei reparti Speciali dell’Arma un allevamento ovicaprino calabrese, gestito da una donna già segnalata in passato per reati ambientali.
Nel corso dell’ispezione, i Carabinieri hanno accertato che nell’azienda lavorava, in condizioni di sfruttamento, un cittadino indiano, sottoposto a una situazione alloggiativa particolarmente degradante, avendo a disposizione per vivere solo alcune stanze fatiscenti attigue al locale mungitura dell’allevamento.
La titolare della struttura è stata segnalata all’Autorità Giudiziaria per intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.

Il Nas di Firenze, a conclusione di alcuni servizi di controllo svolti nel centro storico fiorentino in orario notturno e finalizzati al contrasto dell’abuso di sostanze alcoliche (binge drinking), ha segnalato all’Autorità Amministrativa i titolari di due esercizi etnici. Nel corso delle attività ispettive, infatti, i militari operanti hanno accertato che entrambe le attività servivano alcolici al di fuori dei limiti temporali e che uno di essi vendeva bevande alcoliche a minori di età compresa tra i sedici ed i diciotto anni.
Nei confronti dei titolari degli esercizi commerciali i Carabinieri hanno elevato sanzioni amministrative per una somma complessiva di 4.833 euro.

Sempre il Nas di Firenze, a seguito d un’attività ispettiva presso una struttura dedita alla vendita di giocattoli e articoli per bambini, ha sequestrato amministrativamente 315 confezioni di prodotti vari (biberon, tettarelle, termometri ed altro) e 103 confezioni di giocattoli vari, poiché sprovvisti di indicazioni in lingua italiana circa istruzioni, precauzioni e destinazioni d’uso.

Il Nas di Catanzaro, infine, nell'ambito di specifici servizi finalizzati alla ricerca di prodotti pericolosi per la salute dei consumatori, ha sottoposto a sequestro amministrativo 485 articoli per halloween poiché sprovvisti di marcatura CE. I prodotti irregolari, dal valore di circa 10.000 euro, sono stati rinvenuti presso 3 diversi esercizi etnici situati nella provincia di Catanzaro.

 

 


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Data di pubblicazione: 26 ottobre 2018, ultimo aggiornamento 26 ottobre 2018