Il 14 novembre 2012 si è svolta la riunione di monitoraggio del Piano di Rientro della Regione Sicilia, con oggetto: stato patrimoniale 2011; attuazione d.lgs. 118/2011- sentenza Corte Costituzionale 178/2012; andamento del II trimestre 2012; verifica dell’attuazione del Programma operativo 2010-2012 e delle prescrizioni rese nel verbale del 24 luglio 2012; verifica degli adempimenti regionali.

Si riportano di seguito le principali conclusioni:

  • in ordine allo stato patrimoniale 2011 i Tavoli restano in attesa dei chiarimenti richiesti, in particolare di conoscere l’attuale situazione di tutti i crediti verso regione del SSR
  • i Tavoli prendono atto dell’impegno regionale a mantenere una contabilità del SSR coerente con quanto disposto per il SSN dal Decreto legislativo 118/2011
  • in ordine alla stima a chiudere per l’anno 2012, non è possibile condividere la stima effettuata dalla regione in assenza di attuazione del DL 95/2012. Pertanto i tavoli si riservano di aggiornare la stima del risultato di gestione sulla base dell’ulteriore documentazione da prodursi da parte della regione, attestante la puntuale attuazione del dl 95/2012
  • in ordine alle prescrizioni di cui al verbale del 24 luglio 2012 la documentazione trasmessa risulta ancora incompleta o non sufficiente
  • con riferimento agli accordi intercorsi fra Regione Sicilia e le Università di Catania, Palermo e Messina i tavoli valutano necessario e urgente il ripristino della situazione “ex ante”, sia da un punto di vista giuridico che economico, ivi ricomprendendo il recupero degli oneri già sostenuti e restano in attesa dell’esito di tale ripristino.

In ordine all’attuazione del Programma Operativo 2010-2012 i tavoli di verifica:

  • rimangono in attesa dell’attuazione del Piano di aggregazione dei laboratori
  • sulla rete territoriale, valutano positivamente le azioni intraprese sui Punti Unici d’Accesso, ma ribadiscono la carenza in materia di assistenza domiciliare e di strutture residenziali per non autosufficienti anche anziani
  • sulla riorganizzazione della rete ospedaliera chiedono uno schema aggiornato delle avvenute riconversioni, e rimangono in attesa di un atto programmatorio in coerenza con le disposizioni della Legge 135/2012
  • ribadiscono la richiesta di una rimodulazione definitiva della rete dei punti nascita e delle UTIN
  • riguardo al processo di sottoscrizione dei contratti con gli erogatori privati chiedono un report che riporti nel dettaglio lo stato di sottoscrizione degli stessi e la coerenza con il DL 95/2012
  • ribadiscono la richiesta relativa all’adeguamento del numero di strutture complesse e semplici agli standard approvati dal Comitato LEA nella seduta del 26 marzo 2012
  • sulle questioni legate al contenzioso, restano in attesa di un documento contenente una valutazione globale della sua entità e delle possibili conseguenze economiche derivanti da eventuali esiti sfavorevoli
  • ribadiscono le criticità sul protocollo d’intesa e la convenzione tra la Regione e l’Istituto Ortopedico Rizzoli
  • in merito alle Sperimentazioni gestionali sollecitano la regione ad adempiere.

Infine, prendono atto della volontà regionale di proseguire il Piano di rientro con un Programma operativo  2013-2015 e restano in attesa della relativa formalizzazione.

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Data di pubblicazione: 22 febbraio 2013, ultimo aggiornamento 21 marzo 2013