Non più soli nel dolore

Una casa di parole e di colori che richiama un abbraccio di umanità nelle cure a domicilio e negli hospice. E’ l’immagine della Campagna di comunicazione del Ministero della Salute e delle Regioni sulle cure palliative e sulle terapie del dolore, iniziativa che ha l’obiettivo di informare i cittadini, sia sulla recente legge 38/2010 che garantisce e tutela l’accesso all’assistenza per i malati di malattie terminali, sia sui servizi e cure presenti nel territorio di residenza. Sono tre i prodotti editoriali realizzati da diffondere sul territorio: uno spot, una locandina ed un opuscolo informativo che illustrano le norme d’avanguardia nell’accesso alle cure e alle terapie nell’ambito dei livelli essenziali di assistenza, assicurando altresì il rispetto della dignità, il bisogno di salute e l’appropriatezza in ogni fase della malattia. Attrici “operative” della legge sono le Regioni, le quali sono tenute a strutturare reti di assistenza che erogano cure palliative e terapia del dolore, assicurando un programma individuale per il malato e la sua famiglia.

La legge 38 è poco conosciuta non solo dai cittadini, ma anche da buona parte del mondo degli operatori e professionisti sanitari. A tal fine il Ministero - Direzione generale della Comunicazione e delle Relazioni istituzionali d’intesa con la Conferenza delle Regioni - rappresentata dalla Toscana, ente capofila, dalla Lombardia, dal Veneto e dall’Umbria - hanno pianificato una  campagna a diffusione nazionale, personalizzabile in ogni singola realtà territoriale dove coesistono modalità diversificate di organizzazione dei servizi.

Il messaggio della campagna è incentrato sulle cure palliative ed è di natura valoriale. L’approccio è rassicurante, parla di vita e non di morte, di sostegno, di continuità delle cure e di dignità. Lo slogan “Non più soli nel dolore” ben rappresenta la dimensione della “rete” e la coralità dei soggetti che operano nell’ambito dell’assistenza. Il tema della doppia anima delle cure palliative, fatte di “calore umano e scienza medica” è poi raccolto nel sommario del messaggio, a rimarcare l’umanità e l’accoglienza. L’immagine della casa, composta di parole colorate che portano con sé i concetti di famiglia, di rifugio, di quotidianità, valori positivi, insomma, che rimandano ad una visione di malattia e di sofferenze vissute e sopportate con dignità.

Spot, manifesto e opuscolo sono distribuiti alle Regioni e sono anche scaricabili dal portale del Ministero in formato elettronico, con esecutivi a diversificati per essere personalizzati.

Un ulteriore step della campagna di comunicazione, in corso di allestimento, prevede la possibilità per i cittadini d’interrogare direttamente il portale del Ministero per individuare la struttura più idonea sul territorio di riferimento e di rivolgersi ad un numero telefonico dedicato per tutte le informazioni.

 

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Data di pubblicazione: 21 marzo 2013, ultimo aggiornamento 21 marzo 2013