Il NAS Carabinieri di Alessandria ha accertato che un’azienda produceva cosmetici all’interno di locali non autorizzati e in precarie condizioni igienico-sanitarie (assenza di pavimentazione, pareti in cemento grezzo non lavabile, mancanza idonea soffittatura, presenza di polvere e sporco di via natura diffusi), utilizzando inoltre materie prime scadute (alcune anche da 8 anni). La scoperta è avvenuta durante alcuni controlli effettuati nell’alessandrino sulla produzione e il commercio di cosmetici e integratori alimentari di produzione artigianale.
Le irregolarità riscontrate, oltre a violare la normativa sui prodotti cosmetici, potrebbero causare danni alla salute dei consumatori, come dermatiti da contatto e reazioni allergiche, soprattutto nel caso in cui siano state utilizzate materie prime di scarsa qualità o scadute.
Nel corso dell’attività i Carabinieri del Nucleo piemontese hanno sequestrato lo stabilimento di produzione (di circa 120 mq), i macchinari e 400 kg tra materie prime (essenze, oli, etc.) e prodotti finiti (tubetti di creme in gel per la cute), per un valore complessivo di oltre 150.000 euro.
L’imprenditore e il direttore tecnico dello stabilimento sono stati denunciati alle Autorità Amministrative e Sanitarie per le violazioni riscontrate, che comportano sanzioni amministrative sino a tremila euro, mentre le materie prime e i cosmetici sequestrati verranno distrutti.
(Fonte: comunicato stampa NAS del 13 febbraio 2012)
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