Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 7 giugno 2012, in considerazione degli ulteriori esiti negativi emersi nella riunione di verifica del 3 aprile 2012, ha valutato non più procrastinabile la conclusione della procedura di cui all’articolo 2, comma 84, della legge 191/2009 ed ha pertanto nominato il dott. Filippo Basso quale Commissario ad acta per l’adozione e l’attuazione degli obiettivi prioritari del Piano di rientro e dei successivi Programmi operativi non compiutamente realizzati dal Presidente pro-tempore in funzione di Commissario ad actaNella medesima delibera il Consiglio dei Ministri ha preso atto delle dimissioni rassegnate dal dott. Morlacco in data 13 aprile 2012 dall’incarico di Sub commissario, assegnando al nominato Sub commissario dott. Nicola Rosato gli interventi precedentemente assegnati al dott. Morlacco.

Il 20 luglio 2012 si è svolta la riunione degli organismi di monitoraggio al fine di verificare il risultato d’esercizio 2011 e la relazione sullo stato patrimoniale dell’anno 2011, di effettuare l’analisi dell’andamento del I trimestre 2012 nonché la verifica dell’attuazione del Piano di rientro e degli  adempimenti . La verifica dei dati contabili non ha potuto aver luogo in quanto non è pervenuta nei termini la relativa documentazione da parte della gestione commissarialeTavolo e Comitato, nel restare in particolare in attesa dell’adozione del Piano Sanitario Regionale e dell’atto aziendale ASREM, come da delibera del Consiglio dei Ministri del 7 giugno 2012, hanno ribadito il ritardo con cui la gestione commissariale sta procedendo alla riorganizzazione delle reti assistenziali, alla definizione e messa a regime dei flussi informativi, alla regolazione dei rapporti con gli erogatori privati.

Hanno inoltre rilevato la necessità di fornire un quadro dettagliato dello stato di effettiva attuazione dei vari interventi previsti dal programma operativo, anche in relazione al rispetto dei tempi programmati e alla verifica delle economie conseguite.

Alla luce della persistenza delle criticità più volte riscontrate, è stata valutata l’insussistenza dei presupposti per erogare alla regione le spettanze residue legate alle risorse premiali e per concedere l’accesso ai Fondi FAS per la copertura del disavanzo a tutto il 2009, richieste in riunione dal Commissario ad acta dott. Iorio.

Consulta le notizie di Piani di rientro

Vai all' archivio completo delle notizie


Consulta l'area tematica: Piani di rientro

  • Condividi
  • Stampa
  • Condividi via email

Data di pubblicazione: 6 settembre 2012, ultimo aggiornamento 9 gennaio 2013