E' stato approvato dalla Conferenza Stato - Regioni, nella seduta del 25 luglio 2012, il documento sui requisiti minimi e le modalità organizzative necessari per l’accreditamento delle strutture di assistenza ai malati in fase terminale e delle unità di cure palliative e della terapia del dolore.

La legge 38 del 2010 stabiliva di definire su proposta del Ministro della Salute, in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, un’intesa in cui venissero stabiliti i requisiti minimi e le modalità organizzative necessarie per l’accreditamento delle strutture e delle attività, sia residenziali che domiciliari, per poter identificare gli standard strutturali qualitativi e quantitativi che definiscono la rete delle cure palliative, la rete della terapia del dolore sia per il paziente adulto che per il paziente in età pediatrica.

Il documento individua per le tre reti assistenziali (cure palliative, terapia del dolore e paziente pediatrico) le dimensioni strutturali e di processo ai fini dell’accreditamento delle strutture facenti parte della rete, offrendo una presa in carico ed una assistenza che, assicurando un percorso di cura al paziente individuale e personalizzato, deve rispettare standard di qualità e appropriatezza.

La definizione di requisiti minimi e delle modalità organizzative risponde all’esigenza primaria di fornire cure  adeguate ai bisogni del malato e della sua famiglia per qualunque patologia evolutiva durante tutto il suo decorso, per ogni età e in ogni luogo di cura, sull’intero territorio nazionale, garantendo equità nell’accesso ai servizi e qualità delle cure nell’ambito dei livelli essenziali di assistenza.

Per approfondire consulta il testo dell'Intesa del 25 luglio 2012

 

 

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Data di pubblicazione: 12 settembre 2012, ultimo aggiornamento 17 luglio 2013