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Attraverso il bando ricerca finalizzata, il ministero della Salute mette a disposizione ogni anno risorse per i ricercatori che intendono condurre progetti di ricerca sanitaria per assicurare lo sviluppo e la qualità delle prestazioni del Servizio sanitario ai cittadini.

La graduatoria dei 38 progetti di ricercatori con età inferiore ai 33 anni 

Il Bando della Ricerca Finalizzata 2019 prevedeva tra le diverse tipologie progettuali  gli “Starting Grant” (SG), ovvero progetti di ricerca, di durata triennale, presentati da ricercatori con età inferiore ai 33 anni alla data di scadenza del bando, ai quali viene assegnato un finanziamento di 130mila euro per complessivi 5 milioni di euro.

In particolare su 256 progetti presentati, che sono stati sottoposti a peer review da parte di revisori internazionali, saranno finanziate 38 borse di studio che coprono tutti i settori medici aventi un esplicito orientamento applicativo e utili ad indirizzare le scelte del Servizio sanitario nazionale.

La graduatoria e il finanziamento dei programmi di rete per 1.787.000,00 euro

Il Comitato Tecnico Sanitario, sezioni c) e d) ha approvato, nell'ambito del Bando per la ricerca finalizzata 2019, la graduatoria finale e l’attribuzione del finanziamento ministeriale ai programmi di rete collocatisi in posizione utile, per complessivi euro 1.787.000,00 a cui si aggiunge il co-finanziamento delle Istituzioni finanziatrici. 

I gruppi di ricerca e innovazione
I programmi di rete hanno lo scopo di creare gruppi di ricerca e innovazione (partenariati) per lo sviluppo di studi innovativi caratterizzati dall’elevato impatto sul Servizio sanitario nazionale. Tali programmi, finalizzati a soddisfare le esigenze di programmazione regionale e di sviluppo dei servizi per il miglioramento dell’assistenza e delle cure offerte, sono svolti da consorzi di ricerca articolati in non meno di tre e non più di otto work packages e hanno come capofila un ente del Servizio sanitario nazionale, che svolge le funzioni di coordinamento.

Le Aree tematiche sulle quali è stato manifestato interesse dalle Regioni e dalle Province autonome di Trento e Bolzano sono state:

  • Valutazione e miglioramento dell’assistenza in Pronto soccorso
  • Gestione e cura dei tumori cerebrali nel bambino e nell’adulto. Dal laboratorio alla presa in carico territoriale.

La valutazione dei programmi di rete

Come previsto dal bando della ricerca finalizzata 2019, la valutazione dei programmi di rete è stata svolta in modo da assicurare una netta separazione tra le fasi amministrativa, di valutazione e di audit.

La fase amministrativa è stata svolta dai competenti uffici della Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità del ministero della Salute.

La valutazione si è svolta in due fasi da parte dei Panel scientifici di valutazione:

  • individuale in cui i valutatori hanno svolto in via autonoma la disamina dei programmi di rete presentati;
  • collegiale in cui il Panel scientifico di valutazione ha riesaminato le risultanze delle valutazioni individuali e determinato, secondo ogni criterio stabilito, la valutazione finale collegiale.

L’audit è stato svolto dal Comitato Tecnico Sanitario che, dopo avere effettuato le verifiche previste dal citato bando, ha approvato i programmi di rete e la relativa attribuzione del finanziamento per le predette aree tematiche

Le risorse residue di euro 2.413.000,00 che rispetto ai 4.200.000,00 euro stanziati dal bando Ricerca finalizzata 2019 per i programmi di rete si sono rese disponibili, confluiranno nel fondo per i progetti di ricerca finalizzata ordinari.

Per approfondire vedi la pagina del Bando della ricerca finalizzata 2019


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Data di pubblicazione: 31 luglio 2020, ultimo aggiornamento 31 luglio 2020