Immagine aereo aeronautica militare

La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha disposto un volo del 31°stormo dell'Aeronautica militare per trasportare con urgenza le cellule staminali emopoietiche (CSE) di un donatore turco a Roma destinate ad un bambino in attesa di trapianto al Bambino Gesù.

A bordo del volo, atterrato la sera del 31 marzo all’aeroporto di Ciampino, era presente un operatore dell'unità di manipolazione cellulare del Bambino Gesù, che ha preso in custodia le cellule, necessarie per effettuare il trapianto in Italia.

È la prima volta che per simili emergenze si ricorre al velivolo dell’Aeronautica Militare fuori dai confini nazionali. Intervento dovuto alle restrizioni del traffico commerciale legate all’emergenza Coronavirus.

ll Centro Nazionale Trapianti, il Registro Italiano IBMDR, l’Ambasciata Italiana in Turchia, l’Ambasciata Turca in Italia oltre all’ospedale Bambino Gesù sono stati i protagonisti di tutto questo, un lavoro di squadra e di rete.

Le cellule staminali emopoietiche erano destinate ad un bimbo di 2 anni affetto da Linfoistiocitosi Emofagocitica primaria (HLH) e ricoverato in attesa di trapianto all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, presso il Dipartimento di onco-ematologia e terapia cellulare e genica. Nel Registro nazionale italiano IBMDR, pur contando oltre 450.000 donatori, non è stato possibile individuarne uno sufficientemente compatibile e  proprio per questo, la ricerca è stata estesa a livello mondiale: il donatore individuato nel Registro turco, che si ringrazia per la collaborazione, è un vero e proprio gemello, identico dal punto di vista genetico.

L’emergenza Covid-19 non sta rallentando i trapianti di cellule staminali emopoietiche, anzi, i numeri dei trapianti del primo trimestre di quest’anno sono più alti del corrispondente periodo del 2019; oggi più che mai è fondamentale rinnovare l’appello ai donatori affinché rispondano positivamente alla chiamata nel caso di compatibilità con un ricevente. Negli ospedali sono garantiti percorsi dedicati e sicuri per la donazione.

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Data di pubblicazione: 2 aprile 2020, ultimo aggiornamento 2 aprile 2020