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Il 25 maggio in Conferenza Stato Regioni è stato definito l’Accordo su "Schema tipo di convenzione tra le strutture pubbliche provviste di servizi trasfusionali e quelle pubbliche e private accreditate e non accreditate, prive di servizio trasfusionale, per la fornitura di sangue e suoi prodotti e di prestazioni di medicina trasfusionale" ed è stata approvata la ripartizione tra le Regioni di fondi previsti dalle norme trasfusionali ed in particolare dalla Legge 219/2005 e dai due decreti legislativi 207/2007 e 208/2007, di recepimento di direttive europee sull’emovigilanza e sul sistema qualità.

Con l’accordo Stato Regioni approvato sono stati regolamentati, attraverso l’apposito schema tipo di convenzione, i rapporti tra le strutture pubbliche o private sprovviste di un proprio servizio trasfusionale e il Servizio trasfusionale di riferimento per la fornitura di sangue, emocomponenti e prestazioni di medicina  trasfusionale. L’Accordo aggiorna, alla luce dell’evoluzione normativa e organizzativa del sistema, lo schema tipo previsto dal vecchio decreto 1 settembre 1995, emanato ai sensi della legge 107/1990, oggi abrogata dalla legge 219/2005.

Per quanto riguarda i fondi, è stata approvata l’intesa sulla ripartizione tra le Regioni, dei fondi pari a euro 860.930,00, per l’anno 2017, previsti dalla legge 219/2005 (art 6, comma 1, lett.c) e dedicati al funzionamento delle Strutture regionali di coordinamento.

Per i fondi previsti dal decreto legislativo 207/2007, dedicato all’emovigilanza, le risorse stanziate sul relativo capitolo per l’anno 2017, pari  a euro 589.731,00, sono state equamente ripartite tra le Regioni e il Centro nazionale sangue (CNS) per le attività di coordinamento. Analoga ripartizione è avvenuta per  le risorse, pari a euro 666.949,00, stanziate nel 2017 per le attività previste dal decreto legislativo 208/2007, dedicato ai sistemi di qualità dei servizi trasfusionali.

Tutte le ripartizioni sono state stabilite sulla base di obiettivi e indici, rappresentativi della complessità del sistema, monitorati nel corso dell’anno dal CNS, ai fini dell’attribuzione della quota alle Regioni.

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Data di pubblicazione: 8 giugno 2017, ultimo aggiornamento 12 giugno 2017