Immagine tratta dalla copertina del rapporto

Il Telefono verde Aids e Infezioni sessualmente trasmesse (TV AIDS/IST) 800.861.061 è un Servizio nazionale, co-finanziato dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Anonimo e gratuito, il servizio ha come mission quella di erogare interventi standardizzati di prevenzione delle malattie infettive, con particolare riferimento alle infezioni sessualmente trasmesse.

Il Rapporto 2017 sull’attività del Telefono verde Aids e IST e del sito Uniti contro l’Aids evidenzia che nel 2016 accedono al servizio prevalentemente persone di sesso maschile (86,7%).

La fascia d’età più rappresentata, per entrambi i sessi, è quella che va dai 20 ai 39 anni (65,9%).

Per quanto riguarda l'area geografica, il 45,6% delle richieste proviene dal Nord Italia, ma se si considerano i tassi di telefonate per 100.000 abitanti il maggior numero di telefonate giunge dalle regioni del Centro.

Si rivolgono al TV AIDS/IST soprattutto persone che nel 67,8% delle telefonate dichiarano di aver avuto rapporti eterosessuali e coloro che, pur non avendo messo in atto comportamenti a rischio, temono di essersi esposti al contagio da HIV e da altri agenti eziologici (20,2%).
Ciò probabilmente è causato da un’errata informazione o da una distorta percezione circa le modalità di contagio delle infezioni a trasmissione sessuale.

I quesiti posti dalle persone riguardano soprattutto le modalità di trasmissione dell’HIV e delle IST, ma anche i test diagnostici e in primis il test per la ricerca degli anticorpi anti-HIV. Il 59,4% di coloro i quali accedono al TV AIDS e IST dichiara di non aver mai eseguito un test per la ricerca degli anticorpi anti-HIV; tra coloro i quali telefonano al Servizio per la prima volta, oltre i due terzi (79,6%) affermano di non essersi mai sottoposti ad un test HIV.

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Data di pubblicazione: 9 febbraio 2017, ultimo aggiornamento 8 marzo 2017