immagine di un ricercatore in laboratorio

 

Il Bando della Ricerca Finalizzata 2016, pubblicato il 20 giugno 2016 nella sezione Bandi del sito del Ministero, prevede la figura dell’Editor per la verifica della qualità delle valutazioni dei progetti di ricerca, in coerenza con le linee guida per l’attribuzione degli score, svolte dai ricercatori esteri nell’ambito del sistema di valutazione in peer review attuato dal Ministero.

Il 19 settembre si è conclusa la fase entro la quale i progetti di ricerca andavano presentati al Ministero.

Per il bando sono state previste cinque tipologie progettuali a cui corrispondono quattro diverse procedure di valutazione: 

  1. Progetti Ordinari di Ricerca Finalizzata (RF);

  2. Progetti Estero (PE): progetti presentati da ricercatori italiani, che prevedono la collaborazione con ricercatori di nazionalità italiana stabilmente residenti e operanti all’estero da almeno 3 anni;

  3. Progetti Cofinanziato (PC): progetti presentati da ricercatori, appartenenti al SSN, aventi un cofinanziamento privato, garantito da aziende con attività in Italia, al fine di sviluppare  idee o prodotti non ancora coperti da brevetto ovvero il cui brevetto è in proprietà del ricercatore del S.S.N. e/o del destinatario istituzionale  o della istituzione del S.S.N. che presenta il progetto;

  4. Progetti Ordinari presentati da giovani ricercatori (GR): progetti di ricerca presentati da ricercatori con età inferiore ai 40 anni alla data di scadenza del bando;

  5. Programmi di Rete (NET): I Programmi di Rete hanno lo scopo di creare dei gruppi di ricerca e innovazione (Consorzi) per lo sviluppo di ricerche altamente innovative e caratterizzate dall’elevato impatto sul Servizio Sanitario Nazionale.

Fatta eccezione per i programmi di rete di cui alla sezione c) del bando - per i quali sono previste diverse modalità istruttorie - le procedure di valutazione dei progetti di ricerca presentati al Ministero saranno sottoposti, in prima istanza, ad un triage basato sulla valutazione del curriculum vitae del principal investigator e del gruppo di ricerca sulla scorta dei criteri previsti nelle specifiche sezioni del bando .

I progetti che avranno superato la fase di triage saranno inviati a due distinti gruppi di revisori:

Gruppo A) costituito da referee internazionali;

Gruppo B) costituito da referee nazionali.

Il processo di valutazione, come stabilito dal bando, prevede una verifica di qualità dell’operato dei referee da parte di un gruppo di supervisori (editors) indipendenti, individuati dal Ministero della Salute, finalizzata ad accertare la coerenza delle valutazioni di Peer Review con le linee guida di valutazione ed eventualmente segnalare anomalie ai Panel scientifici finali.

Per accertare, in corso di formazione del giudizio, la qualità, la correttezza e l’esaustività delle revisioni espresse dai refeee, gli editors, durante la fase di verifica, potranno accedere, in visione anonima, ai giudizi espressi dai revisori ed al core projet  reso anche esso anonimo in ordine alle informazioni relative al principal investigator ed al gruppo di ricerca.  

Ogni editor potrà esaminare una sola revisione per un singolo progetto e potrà  segnalare, motivandole - sul sistema informatico, messo a disposizione - eventuali anomalie riscontrate nel processo di valutazione. Gli editors non potranno però esprimere alcun giudizio sul progetto, ma potranno, come detto, solamente segnalare le incongruità del giudizio dei revisori.

Tali segnalazioni saranno comunicate allo specifico Panel scientifico finale per le valutazioni conclusive.

Il Ministero della salute, Direzione generale della ricerca e della innovazione in sanità, invita perciò i ricercatori del Servizio sanitario nazionale a manifestare il proprio interesse a svolgere la funzione di editor nell’ambito delle attività previste dal bando della ricerca finalizzata 2016.

I ricercatori interessati che:

  1. non hanno presentato alcun progetto di ricerca come Principal investigator o come collaboratore principale nell’ambito del bando delle ricerca finalizzata 2016;
  2. non svolgono attività in laboratori, unità operative semplici o complesse nei quali operano ricercatori, che hanno presentato progetti di ricerca nell’ambito del richiamato bando della ricerca finalizzata 2016;

possono inviare, entro e non oltre il 31 ottobre 2016, il proprio curriculum vitae  - contenente anche le informazioni relative all’H index delle proprie pubblicazioni nonché la fonte dove è possibile verificare il dato dichiarato - esclusivamente al seguente indirizzo di posta certificata : dgrst@postacert.sanita.it, indicando nell’oggetto :  “Editors: manifestazione di interesse a svolgere la funzione di editor nell’ambito delle attività previste dal bando della ricerca finalizzata 2016.”

I ricercatori selezionati saranno, successivamente, contattati tramite posta elettronica all’indirizzo comunicato nella manifestazione di interesse, per completare la procedura anche riguardo le questioni attinenti al conflitto di interessi.

L’attività di editor è svolta a titolo gratuito e non determina oneri a carico del Ministero della salute. L’elenco nominativo degli editors sarà reso pubblico sul sito del Ministero della salute contestualmente alla pubblicazione della graduatoria finale relativa al bando della ricerca finalizzata 2016.  

Consulta la pagina del Bando Ricerca finalizzata anno 2016

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Data di pubblicazione: 28 settembre 2016, ultimo aggiornamento 31 gennaio 2018