immagine di un branco di pesci

Il Ministero della salute ha emanato, lo scorso 2 maggio, una circolare per fornire indicazioni operative alle Autorità territoriali sulla gestione dei casi in cui, nei mangimi per pesci, si rilevi con la tecnica della reazione a catena della polimerasi (PCR – Polymerase Chain Reaction) la presenza di DNA di ruminanti.

In particolare vengono fornite informazioni sulla interpretazione dei risultati delle analisi relative ai mangimi che contengono anche altre materie prime, come ad esempio il latte e i suoi derivati, che possono reagire alla PCR per DNA di ruminanti come le Proteine Animali Trasformate (PAT) di ruminante.

Si ricorda che, ad esclusione degli animali da pelliccia, le PAT di ruminante sono vietate nell’alimentazione di tutti gli animali da reddito, ivi compresi i pesci.

 

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Data di pubblicazione: 10 maggio 2016, ultimo aggiornamento 16 maggio 2016