apre immagine giornata salute 2016

Sconfiggere il diabete: aumentare la prevenzione, rafforzare la cura e migliorare la sorveglianza. Questi gli obiettivi della Giornata mondiale della salute 2016 che, come ogni anno, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) celebra il 7 aprile, in occasione del proprio compleanno.
Sono circa 350 milioni le persone che soffrono di diabete nel mondo, un numero destinato a raddoppiare nei prossimi 20 anni.

Perchè una giornata dedicata al diabete

L'epidemia di diabete è in rapida crescita in molti Paesi, soprattutto in quelli a basso e medio reddito: entro il 2030 il diabete sarà la settima principale causa di morte a livello globale.

Una gran parte dei casi di diabete sono prevenibili: semplici interventi sugli stili di vita (dieta e attività fisica) hanno dimostrato di essere efficaci nel prevenire il diabete di tipo 2 o ritardarne l'insorgenza.

Il diabete può essere controllato e gestito per prevenirne le complicanze: diagnosi precoce, educazione all’auto-gestione e trattamento a costi sostenibili sono componenti essenziali della strategia di risposta.

Gli sforzi per prevenire e curare il diabete saranno importanti per raggiungere l’obiettivo del Sustainable Development Goal 3: Ensure healthy lives and promote well-being for all at all ages (ridurre la mortalità prematura da malattie croniche non trasmissibili di un terzo entro il 2030), per il quale molti settori della società, compresi i governi, i datori di lavoro, gli educatori, i produttori, la società civile, il settore privato, i media e gli individui stessi, dovranno impegnarsi.

Obiettivi principali dell'OMS

  • accrescere la consapevolezza della diffusione del diabete, del suo peso e delle sue conseguenze in particolare nei Paesi a basso e medio reddito
  • avviare una serie di azioni specifiche, efficaci e sostenibili per contrastare il diabete, in particolare per la prevenzione, la diagnosi precoce e la cura della patologia
  • lanciare il primo Global report sul diabete che descriverà il peso e le conseguenze della malattia e raccomanderà ai sistemi sanitari di migliorarne la sorveglianza, promuoverne la prevenzione e rafforzarne la gestione.

Il documento strategico della JA-CHRODIS

Il Ministero della Salute partecipa attivamente alla JA-CHRODIS (European Joint Action on Chronic Diseases and Promoting Healthy Ageing across the Life Cycle), l'azione congiunta europea dedicata alle malattie croniche e alla promozione dell’invecchiamento “in salute”, insieme all’Istituto superiore di sanità (ISS), l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) e l’Università Cattolica del Sacro Cuore ed è leader, con l’ISS, proprio nel Work Package 7 (WP7) relativo al diabete.
In occasione della Giornata Mondiale della salute, la JA-CHRODIS pubblica il documento strategico (policy brief) che permette di inquadrare i principali fattori di supporto e gli ostacoli allo sviluppo, all'implementazione e alla sostenibilità dei Piani Nazionali sul Diabete (PND) in Europa. Leggi il comunicato della JA-CHRODIS.

Per approfondire:

  • Condividi
  • Stampa
  • Condividi via email

Data di pubblicazione: 4 aprile 2016, ultimo aggiornamento 7 aprile 2016