L’Unione Europea ha eliminato l’obbligo di accordi bilaterali con Paesi Terzi per l’esportazione di Proteine Animali Trasformate (PAT) derivate da non ruminanti destinate alla produzione di mangimi. Il Regolamento (UE) 2016/27, che modifica il Regolamento (CE) 2001/999, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (G.U.U.E.) il 14 gennaio ed entrerà in vigore il 3 febbraio 2016. Resta immutato comunque il divieto di esportazione di PAT derivate da ruminanti.
Nonostante la rimozione dell’obbligo, il nuovo Regolamento prevede condizioni particolari per la produzione e l’esportazione di PAT di non ruminanti che, in primo luogo, devono originare da impianti di trasformazione dove non vengono lavorati sottoprodotti di ruminanti.
A tale proposito, con nota 1362 del 20 gennaio 2016, il Ministero della Salute ha invitato le Regioni a fornire l’elenco degli impianti di trasformazione autorizzati che intendono esportare PAT di non ruminanti verso Paesi Terzi e a verificare la conformità di questi ultimi ai requisiti previsti dal regolamento.
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