Approvato il programma annuale di attività per il 2013 del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie.
Così come previsto dal decreto del Ministero della salute 1 marzo 2013, anche quest’anno il programma sarà prioritariamente dedicato al sostegno del Piano nazionale della prevenzione (Pnp) e del programma Guadagnare salute, nonché al supporto di progetti strategici di interesse nazionale.
Della disponibilità economica per il 2013, pari a 19.001.665 euro, salvo accantonamenti, circa i due terzi sono stati ripartiti a favore delle linee progettuali (implementazione di Pnp e Guadagnare salute e di progetti strategici di interesse nazionale) e un terzo circa  per lo svolgimento delle azioni centrali (funzionamento, attività e personale).

Linee di attività

Al fine di sostenere le Regioni nell’attuazione del Pnp si è ritenuto opportuno riconfermare per l’anno 2013 la struttura dei programmi dei due precedenti anni, essenzialmente mutuata sulla struttura del piano stesso, individuando, oltre alla sorveglianza epidemiologica innovativa, quali aree di intervento la prevenzione universale, la medicina predittiva, la prevenzione nella popolazione a rischio, la prevenzione delle complicanze e recidive di malattia.

All’ambito dei progetti strategici di interesse nazionale afferiscono, progetti trasversali e di sistema di supporto alle Regioni, coerenti con la mission del CCM ma non direttamente riferibili al Pnp o a Guadagnare salute.

Sintesi delle procedure

Il programma CCM 2013, trasmesso ufficialmente alle Regioni l’11 giugno 2013 ribadisce l’iter procedurale adottato negli ultimi anni.
Al fine di rendere gli interventi promossi sempre più vicini alle esigenze del territorio, anche quest’anno gli accordi di collaborazione necessari alla realizzazione dei progetti saranno direttamente stipulati tra il Ministero della salute e le singole Regioni e Province autonome, Iss, Inail ed Agenas.

Gi stessi Enti sono chiamati a raccogliere e sottoporre al Direttore operativo del Ccm le proposte di progetto per il 2013, che dovranno pervenire sotto forma di lettera d’intenti, redatta secondo il formato 2013, entro e non oltre il 25 luglio p.v. 

Come indicato nel decreto ministeriale, vengono altresì confermate le novità procedurali introdotte lo scorso anno, per cui:

  • ciascun Ente proponente potrà presentare al massimo 15 lettere di intenti
  • ogni proposta progettuale dovrà necessariamente prevedere la partecipazione di almeno tre Enti, ciascuno appartenete a realtà regionali differenti
  • il finanziamento di ciascuna proposta progettuale dovrà essere compreso tra una soglia minima di 150.000 euro e una soglia massima di 500.000 euro.

Tempistica

  • Le proposte di progetto avanzate da Regioni, Iss, Ispesl e Agenas, redatte sotto forma di lettera d’intenti, e la relativa nota ufficiale di trasmissione, devono essere inviate entro e non oltre il 25 luglio 2013 ai seguenti indirizzi di posta elettronica:
    dspinn@postacert.sanita.it
    s.mele@sanita.it  
    p.rosi@sanita.it
  • il Comitato scientifico del CCM valuta le lettere d’intenti entro 30 giorni dalla data ultima di invio delle lettere di intenti
  • per le lettere d’intenti valutate positivamente, il Direttore operativo provvede a richiedere la stesura del progetto esecutivo, redatto secondo la modellistica standard che sarà in seguito indicata
  • i soggetti a cui sia stato richiesto il progetto esecutivo provvedono a trasmetterlo al Direttore operativo del CCM entro 45 giorni dalla data stessa della richiesta
  • i Comitati approvano definitivamente i progetti che daranno attuazione al programma, entro 30 giorni dalla alla data ultima di invio delle proposte progettuali.

 

Per una più completa e dettagliata informazione sull’iter procedurale consultare il programma CCM 2013

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Data di pubblicazione: 24 giugno 2013, ultimo aggiornamento 24 giugno 2013