Il 4 aprile 2013 si è svolta con la Regione Piemonte la riunione dei Tavoli di monitoraggio finalizzata ad  effettuare la verifica annuale sullo stato di attuazione del Piano di rientro, aggiornare lo stato degli adempimenti regionali ed esaminare la proposta di prosecuzione del Piano di rientro e di anticipazione delle spettanze residue ai sensi degli articoli 15, comma 20, del D.L. n. 95/2012 e 6 bis del D.L. n. 185/2008.

In ordine alla verifica di attuazione del Piano di rientro, i Tavoli:

  • con riferimento al PSSR “2012-2015” sono rimasti in attesa dei chiarimenti sullo status della costituenda Azienda “Città della Salute e della Scienza di Torino”;
  • sulle Federazioni Sovrazonali hanno confermato i rilievi espressi a partire dal verbale del 19 luglio 2012;
  • in merito alla rete ospedaliera, pur apprezzando le attività svolte, hanno chiesto di completare il provvedimento con l’articolazione dei posti letto per acuti e post acuti, suddivisi per disciplina, denominazione e tipologia di ente erogatore, afferente a ciascuna Area Sovrazonale, con l’indicazione della specificità della Fondazione del Piemonte per l’Oncologia di Candiolo (TO);
  • per quanto riguarda la rete territoriale hanno valutato non più procrastinabile un programma organico dell’offerta residenziale territoriale, articolato per livelli di intensità, con particolare attenzione all’assistenza domiciliare che necessita di essere implementata;
  • a causa del mancato invio di documentazione da parte della regione hanno espresso una valutazione negativa sui rapporti con gli erogatori privati e hanno chiesto di conoscere nel dettaglio: la procedura utilizzata nel quantificare la riduzione dettata dalle previsioni di cui all’art. 15, comma 14, del D.L. n. 95-2012, nonché un report sullo stato dell’arte sulla sottoscrizione degli accordi e dei contratti per tutte le tipologie assistenziali;
  • con riferimento ai beni e servizi, hanno chiesto di ricevere un aggiornamento sull’attuazione di quanto specificatamente disposto dal D.L. n. 95-12;
  • sull’attuazione del progetto Tessera Sanitaria hanno ribadito il permanere delle criticità, già segnalate, inerenti la mancata attuazione del progetto di ricetta elettronica;
  • hanno chiesto che la trattazione delle Federazioni Sovrazonali fosse inserita nel redigendo Programma Operativo “2013-2015” e che la Regione si impegnasse a superare per via legislativa le criticità segnalate, con particolare riferimento a  quelle sul personale;
  • hanno chiesto di inserire specifica trattazione nel Programma operativo “2013-2015” in ordine al piano dei pagamenti dei fornitori al fine di ricondurre i tempi di pagamento a quelli previsti dalla direttiva europea;
  • hanno valutato ancora non sufficiente la documentazione trasmessa ai fini dell’istruttoria della verifica adempimenti per l’anno 2010 e 2011.

Sullo stato patrimoniale, i Tavoli sono rimasti in attesa delle informazioni richieste nelle precedenti riunioni e hanno preso atto della relazione redatta dalla società Deloitte, dalla quale è emerso che il mancato conferimento di risorse correnti al SSR - pari a 883 mln di euro - viene riportato sul risultato di gestione 2012.

Inoltre, in ragione del disavanzo emerso in relazione ai crediti ridotti e non re-impegnati nel bilancio regionale per 883 mln di euro, hanno rilevato un disavanzo da coprire di 864,045 mln di euro.

Pertanto si sono verificati i presupposti per l’avvio della procedura della diffida a provvedere di cui al comma 174 della L. 311/2004 e s.m.i..

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Data di pubblicazione: 19 giugno 2013, ultimo aggiornamento 19 giugno 2013