Dal 1 gennaio 2007 al 20 aprile 2016, la trasmissione del virus Zika è stata documentata in 66 paesi e territori.
Nella settimana del 20 aprile, nessun ulteriore paese ha segnalato la trasmissione del virus Zika tramite zanzare. Il Perù e il Portogallo sono gli ultimi paesi ad aver segnalato la trasmissione da persona a persona.
La microcefalia e altre malformazioni fetali potenzialmente associate con l’infezione da virus Zika o indicative di infezione congenita sono state segnalate in sei paesi (Brasile, Capo Verde, Colombia, Polinesia Francese, Martinica e Panama). Due casi addizionali, ognuno associato ad un soggiorno in Brasile, sono stati rilevati in Slovenia e negli Stati Uniti d’America. Un ulteriore caso, collegato a un breve soggiorno in Messico, Guatemala e Belize, è stato scoperto in una donna in gravidanza negli Stati Uniti d’America.
Nel contesto della circolazione del virus Zika, 13 paesi e territori in tutto il mondo hanno segnalato un aumento dell’incidenza della sindrome di Guillain-Barré (SGB) e/o la conferma di laboratorio dell’infezione da virus Zika fra i casi di GBS.
Sulla base delle crescenti evidenze scientifiche, esiste consenso scientifico che il virus Zika sia una causa di microcefalia e GBS.
La strategia globale di prevenzione e controllo lanciata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) come Risposta Strategica Quadro include attività di sorveglianza e risposta e attività di ricerca.
Per approfondire:
Data di pubblicazione: 28 aprile 2016 , ultimo aggiornamento 29 aprile 2016