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Fecondazione eterologa: Audizione del Ministro alla Camera

immagine di due genitori con il proprio bambino neonato

Il Ministro della Salute ha parlato il 29 luglio alla Commissione Affari sociali della Camera sulle iniziative del governo conseguenti alla sentenza della Consulta che ha dichiarato l'illegittimità costituzionale del divieto al ricorso a tecniche di procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo previste dalla Legge 40 del 2004.

Il Ministro ha annunciato il ricorso a un decreto legge e ne ha illustrato i punti principali. Eccoli:

  • Completamento del recepimento della Direttiva europea 17/2006, in particolare dell’Allegato III, recante l’indicazione dei test da effettuarsi nei donatori;
  • La donazione dei gameti deve essere volontaria e gratuita: permessi lavorativi, costi vivi ed eventuali rimborsi saranno in analogia a quanto già avviene per donatori di midollo osseo;
  • E’ possibile la doppia eterologa;
  • È prevista età minima e massima differenziata per donatori e donatrici; potranno donare uomini di età compresa fra 18 e 40 anni e donne fra 20 e 35 anni. All’aumentare dell’età dei donatori aumentano, infatti, i fattori di rischio di tipo genetico, e, in particolare per le donne, diminuisce significativamente la fertilità; l’età minima differenziata è dovuta a un differente sviluppo dell’apparato sessuale;
  • E’ istituito presso ISS – CNT un Registro Nazionale dei Donatori a cui le strutture autorizzate dovranno fare riferimento per permettere la tracciabilità completa donatore-nato;
  • Il numero massimo di nati da uno stesso donatore è dieci, a livello nazionale, con deroga se una famiglia con figli già nati da eterologa chiede un altro figlio con stesso donatore;
  • Accesso a dati clinici del donatore o al donatore stesso per comprovati problemi di salute del nato, su richiesta di struttura del SSN;
  • Inserimento immediato nei Livelli Essenziali di Assistenza di prestazioni attinenti all’eterologa;
  • Conoscenza della modalità del proprio concepimento, e, a determinate condizioni, del diritto a conoscere le proprie origini

Consulta il testo dell'Audizione del Ministro

 



Data di pubblicazione: 30 luglio 2014 , ultimo aggiornamento 13 luglio 2018


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