L’innalzamento delle temperature al disopra della media stagionale può rappresentare un rischio per la salute della popolazione più vulnerabile - anziani di età superiore a 75 anni, malati cronici, bambini piccoli (0-4 anni) e donne in gravidanza. In relazione a tale esigenza e considerate le condizioni meteorologiche presenti sul territorio nazionale, caratterizzate da un aumento delle temperature con valori superiori alle medie stagionali, il Ministero della Salute, anche quest’anno ha attivato il Sistema nazionale di previsione allarme, con il supporto tecnico-scientifico del Dipartimento di Epidemiologia del SSR del Lazio, Centro di competenza del Dipartimento della protezione civile. Il sistema permette la previsione, sorveglianza e prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute della popolazione.
Come risulta dall'ultimo bollettino del sistema nazionale di allarme ondate di calore del Ministero:
Per approfondire consulta l'area tematica Ondate di calore e gli opuscoli:
Data di pubblicazione: 2 luglio 2015 , ultimo aggiornamento 2 luglio 2015